Sarteano   agosto 2017

Di Romagnoli Stefano.

Questo documento verrà pubblicato in migliaia di portali e siti internet, il mio intento è di rendere pubblico il mio lavoro , in modo che possa essere disponibile e di facile visione a Tutti .
Se c'è una scoperta importante è bene che sia di Tutti , e non di qualche nazione che ne possa fare di nascosto esperimenti segreti come è sempre successo fino ad oggi !
Non voglio fare una brutta fine , come è successo a tanti altri ricercatori, i quali avevano tenuto segreto il loro lavoro.

Questo documento verrà aggiornato man mano che i miei studi andranno avanti, speriamo che risulti leggibile e di facile interpretazione a Tutti.

 

ESPERIMENTI CON ACCELERATORE:

Da ormai circa 40 anni conduco ricerche ed eseguo esperimenti sull'accelerazione dei protoni ed elettroni.
L'ultimo mio esperimento risale al 1989, quando con un acceleratore da me progettato e costruito esperimentai il fascio di protoni ed elettroni , sparati su di un piano metallico negativo , mettendo al centro vari oggetti cavia.
Il risultato era che la materia di cui erano composti gli oggetti cavia, bombardata con il flusso accelerato, sembrava sparire , da prima pensai alla disgregazione (disintegrazione molecolare) , ma poi ben presto mi resi conto che gli oggetti sparivano alla vista , ma probabilmente esistevano sempre , ma qualche secondo indietro nel tempo , quindi non più visibili.
La spiegazione è che: le molecole e gli atomi dell'oggetto cavia, quando vengono bombardati con atomi accelerati , si portano alla stessa frequenza di lavoro , è come avvicinare una ruota di bicicletta che gira veloce, ad una ruota che gira più lenta , la ruota lenta prenderà maggiori giri , e tenderanno ad allinearsi con la velocità.

Tutto quello che gira attorno al nucleo dell'atomo, ruota attorno ad esso  alla velocità della luce , circa 300.000 chilometri al secondo , altrimenti la materia non esisterebbe, in quando non visibile nel nostro presente.

atomo.JPG

NUOVO PROGETTO ACCELERATORE DI CAMPO MAGNETICO:

Ultimamente ho abbandonato il vecchio progetto, e la mia ricerca si è spostata nello studio dei campi magnetici accelerati.
Nella parte finale dell'acceleratore ho messo una bobina toroidale a bassa impedenza , in modo da ottenere un campo magnetico sferico , accelerato dal reattore triplicatore.

campo toroidate.JPG


Nel disegno che allego , si vede il progetto in versione semplificata, naturalmente non funzionerà così come è,
 ma vanno applicati altri componenti dei quali non posso dare specifica per adesso.

acceleratore.jpg

Il campo magnetico prodotto dalla bobina toroidale, normalmente ha delle linee di forza che ruotano alla velocità di 300.000 chilometri al secondo.

Per mezzo del sistema di triplicazione della tensione , superati i 45.000 volt, il campo magnetico generato dalla bobina, raggiunge circa 320.000 chilometri al secondo.
Tutti gli atomi della materia che si trovano quindi al centro del campo magnetico toroidale, verranno influenzati e portati alla stessa velocità del campo stesso.
Dopo circa 8 /10 secondi l'oggetto cavia sparisce alla vista, ciò e' dovuto all'indietreggiamento nello spazio tempo attuale. (Tutto ciò che oscilla ad una velocità superiore a quella della luce rimane indietro nel tempo attuale).
Il fatto che gli oggetti cavia spariscono è dovuto al cambiamento della loro locazione spostata indietro dello spazio/tempo .
Per poter rivedere l'oggetto , andrebbe trattato con un campo magnetico ritardato , ad una velocità di circa 280.000 chilometri al secondo, trattando l'oggetto cavia per 8 /10 secondi a guasta maniera , tornerà nuovamente visibile, in quanto si sposterà di nuovo nel nostro presente e nello spazio tempo attuale.

Questo progetto / esperimento dimostra che qualsiasi oggetto , accelerato con un campo magnetico che lo circonda m andrà in dietro nel tempo di qualche minuto, (non so calcolare ancora di preciso questo parametro) , e per riportarlo nel tempo attuale, va trattato per altrettanti secondo con un campo magnetico rallentato.

In futuro conto di eseguire l'esperimento su di un insetto, in modo va capire che il passaggio da un tempo ad un altro , su un essere vivente possa pregiudicare la sua vita o no !

Un altra cosa molto strana che capita, è che se si tiene acceso l'acceleratore magnetico , senza nessuna cavia al centro, per parecchio tempo, ad un certo punto nell'aria centrale della bobina si apre una finestra ovale , con dentro immagini non facilmente visibili.


Il mio prossimo passo , è quello di capire perché appare la finestra ovale , e di cosa si potrebbe trattare.
Una piccola porta del tempo ? e cosa c'è dall'altra parte ?

Questo documento verrà aggiornato man mano che i miei studi andranno avanti, speriamo che risulti leggibile e di facile interpretazione a Tutti.